ARCHITETTURE DI CONFINE
MUSEO, AEROSTAZIONE E HOTEL ALL'AEROPORTO
Trento 1988-1992
MARIO BASSO
Tre corpi di fabbrica distinti, ma strettamente collegati tra loro, individuano l’aerostazione, l'hotel e il salone del museo aeronautico. Intitolato a Gianni Caproni, il museo, di cui si prevede l’ampliamento, presenta grandi aperture regolari sul lato della pista aeroportuale e vetrate, scalettate dal basso verso l’alto, sul lato opposto.
Le facciate sono rivestite a fasce orizzontali di alluminio color grigio chiaro e lilla, a sottolineare la differenza con la parte restante del complesso, rivestita in lastre di marmo rosso di Trento. Ampie aperture a gradoni nell'aerostazione e agli angoli nell'hotel, accompagnano, di volta in volta, i due corpi volutamente differenti.
Drei getrennte, doch eng miteinander verbundene Baukérper: Flugterminal, Hotel und Ausstellungshalle des Lufifahrtmuseums. Das nach Gianni Caproni benannte Museum, dessen Erweiterung Stplant ist, weist auf der zur Landebahn ausgerichteten Seite grofse, regelmiifvige Offaungen auf, wahrend die gegeniiberliegende Seite stufenartig angeordnete Fensterfronten zeigt.
Die Fassaden sind mit horizontalen, hellgrauen und lila Alluminiumstreifen verkleidet und heben sich auf diese Weise vom Rest des Gebiiudekomplexes ab, der mit Platten roten Trentiner Marmors verkleidet ist. Grofre stufenartige Offnungen im Terminalgebiiude und an den Ecken des Hotels zeichnen jeweils die beiden absichtlich unterschiedlich gestalteten Baukérper aus.