LIBERA UNIVERSITA' DI BOLZANO
Il concorso di architettura per la sede principale

Il concorso di architettura per la Libera Università di Bolzano
L’amministrazione provinciale dell’Alto Adige bandisce da diverso tempo concorsi di progettazione che hanno assunto notevole importanza per dimensioni e finalità, contribuendo positivamente ad incrementare l’attività edilizia in Alto Adige.
Quest’anno gli architetti di tutta Europa sono stati invitati a presentare proposte per I’assetto architettonico della Libera Università di Bolzano appena costituita. L'impegno é stimolante, ma non privo di difficoltà: partendo da un organismo architettonico già esistente, da un monumento edilizio pregevole per il contesto urbano, si intende ampliare questo articolato complesso mediante ristrutturazioni e nuove costruzioni che diano immediata percezione dei compiti della scienza e dell'insegnamento. Nel contempo la nuova edificazione dovrà rappresentare le sinergie comunicative entro cui si svolgono oggi la ricerca e I’indagine scientifica.
I progetti in gara non verranno solo discussi e comparati: la giunta provinciale si é impegnata a realizzare in tempi brevi il progetto vincitore tra quelli selezionati dalla giuria.
I presupposti del concorso
In data 31 ottobre 1997 é stata fondata l’indipendente Libera Università di Bolzano, la cui sede si troverà nel capoluogo di provincia, con succursale a Bressanone. Per la progettazione dei complessi edilizi la Provincia Autonoma di Bolzano-Alto Adige, rappresentata dall’assessore ai lavori pubblici, patrimonio ed urbanistica, nonché dalla ripartizione II, ufficio edili zia, ha bandito nel febbraio 1998 un concorso di realizzazione, aperto e monofase. Sono autorizzati a partecipare architetti ed ingegneri dei paesi membri dell’UE, della Svizzera e del Liechtenstein.
Oggetto del concorso
L’area oggetto del concorso é situata all’interno del perimetro urbano e comprende la zona del vecchio ospedale di Bolzano. Il terreno si trova a margine del centro storico, a 300 m ca. di distanza dal duomo, da piazza Walther e da via Portici. E' limitata a nord da piazza Sernesi e dagli edifici lungo via Leonardo da Vinci, a ovest da via Cassa di Risparmio, a est da via Sernesi e a sud da vicolo Ospedale. All'interno dell'area oggetto del concorso, attraverso la nuova edificazione con l'integrazione di edifici esistenti, si vogliono creare spazi adeguati alle elevate esigenze organizzative, funzionali e rappresentative di un’università. I servizi più diversi, dall’amministrazione alla biblioteca, dalle aule ai locali per seminari e ai laboratori, devono consentire un’attività didattica scientificamente efficace e, dettata da condizioni di ragionevole nesso logistico. Per l'esercizio accademico — con le facoltà progettate di economia e commercio, una seconda facoltà, la scuola superiore di design e la scuola universitaria per le professioni sociali — nonché per l’amministrazione centrale e per i settori facenti parte dell’esercizio accademico, dovrà sorgere all’interno del perimetro urbano una moderna area con funzioni di sede permanente dell’università.
Il programma planivolumetrico prevede un fabbisogno di ca. 17.300 mq di superficie d’utilizzo principale per un numero presunto di 3000 studenti, e per professori, docenti ed altro personale universitario. Oltre alle facoltà ed alle scuole universitarie vi dovranno essere sistemati l’'amministrazione, l’area ED, la biblioteca, il centro linguistico, le aule e la mensa. Essendo il programma planivolumetrico di rilevanti dimensioni, si possono prevedere anche spostamenti all’esterno di funzioni parziali, nel caso si rendessero necessari nel quadro di una concezione complessiva, dovendo comunque garantire l’autonomia delle funzioni parziali e motivare sufficientemente con considerazioni urbanistiche il relativo spostamento all’esterno.
The architecture competition for the Free University of Bolzano.
For a number of years now the administrative authorities of the Province of Bolzano-South Tyrol have been running planning competitions for significant building projects in terms of their size or purpose. These competitions make a considerable contribution to building in the South Tyrol.This year architects from all over Europe were invited to submit their proposals for the architectural design of the newly founded «Freie Universitat Bozen» (Free University of Bolzano). The task is as difficult as it is enticing. The existing inner city ensemble is itself of value as a protected architectural monument. Through a mixture of rebuilding and building afresh, a cohesive structure giving just expression to the tasks of science and knowledge should be developed. At the same time, the new building should represent the communicative tension within which science and research exist today.
The submitted projects are not only compared to each other and discussed; the regional authorities also want the proposal which has been selected by the jury to be carried out as soon as possible.
Terms of reference of the competition
The independent «Freie Universitat Bozen» (Free University of Bolzano) was founded on 31 October 1997. The main seat of the university is in the provincial capital of Bolzano, a further department will be founded in Bressanone. In February 1998 the Autonomous Province of Bolzano-South Tyrol, represented by the Provincial Council for Buildings, Property and Planning and the Department for Structural Engineering — Section |], sponsored an open, one-phase architectural competition for the planning of the complex. Architects and engineers from all EU Member States and from Switzerland and Liechtenstein are eligible to participate.
The object of the competition
The area concerned by the competition is in the city centre and includes the area of the old hospital of Bolzano. The area is located on the edge of the historical centre, approximately 300 m from the heart of the old town known for its cathedral, piazza Walther and arcades. It is marked off by piazza Sernesi and the buildings along via Leonardo da Vinci in the north, by via Cassa di Risparmio in the west, by via Sernesi in the east and by vicolo Ospedale in the south. Within this area the new buildings should integrate the existing ones to create an adequate infrastructure to fulfil the complex organisational, functional and representative requirements of a university. The different demands of the administration, the faculties, the library, the lecture halls, the seminar rooms and the laboratories etc. must be met as logically as possible to allow effective teaching in future. The aim is to create a modern university in Bolzano which can accommodate the planned faculties (economic science, a further faculty, a college of design and a college of social studies), the central administration and related activities. The room planning points to a need for a surface area of about 17,300 mq for approximately 3000 students and professors, lecturers and other members of staff. In addition to the faculties and the colleges, the administration, the EDP department, the library, the language centre, the lecture halls and the canteen should all be included. Since the room plan is very extensive, certain functions which arise in the planning concept could be out-sourced providing the independence of these functions is guaranteed and the out-sourcing is adequately justified by urban planning reasons.